Vienna (Austria). Il comitato San Clemente Hofbauer esiste da 99 anni

Il Comitato San Clemente Hofbauer fu fondato all’indomani della canonizzazione di Clemente Maria Hofbauer nel 1909 e divenne un’organizzazione ufficiale nel 1917.
Uno dei Padri fondatore fu il venerabile servo di Dio P. Wilhelm Janauschek, il cui processo di beatificazione si è concluso nel 2014.
Durante questi quasi 100 anni l’organizzazione ha sostenuto finanziariamente la costruzione di numerose chiese dedicate a San Clemente, sia in patria che all’estero.
Il comitato ha sostenuto anche in tutto il mondo vari progetti pastorali e di costruzione, lanciati dalla Congregazione dei redentoristi. Il comitato è stato anche il principale sostenitore dell’istituzione (2014) del museo di San Clemente nella chiesa Maria am Gestade a Vienna.

Nuovo personale
Nel corso dell’assemblea generale presso la casa dei redentoristi a Vienna-Hernals sono stati rieletti il rettore, vicario del vescovo, P. Lorenz Voith CSsR come presidente e il Sig. Willy Prokop come vicepresidente ed economo.
Il comitato è formato da 12 membri residenti in diverse località dell’Austria, dove l’organizzazione ha potuto reclutare numerosi nuovi aderenti.
Attualmente l’organizzazione comprende più di 400 membri e quasi un migliaio di sponsor.
Nei prossimi mesi abbiamo in programma l’uscita di una nuova pubblicazione (Journal) e la creazione di un sito web.
In occasione del 90° anniversario della morte di P. Wilhelm Janauschek (30 giugno 1926) il comitato provvederà alla collocazione di “targhe d’onore” nei luoghi in cui il santo sacerdote viennese ha lavorato (Leoben, Vienna, Oberpullendorf, Banat, Odessa …).

Aiuto all’Albania e all’India
I redentoristi di Albania ed India riceveranno un aiuto economico straordinario. Anche l’Aiuto ai Rifugiati dei Redentoristi in Austria riceverà sostegno sotto forma di donazioni.
P. Voith: “la collaborazione fra ordini religiosi ed organizzazioni laiche rappresenta una grande ed importante sfida sia a livello spirituale che in relazione ai molti progetti in patria e all’estero. Entrambi i gruppi possono sostanzialmente complimentarsi reciprocamente”.

Testo: Marie-Lone Oppenheim/ Vienna
Foto: Comitato Klemens Hofbauer