Priorità Apostoliche
Ognuno di noi sa benissimo che i tempi nuovi richiedono una visione nuova. Così l’ultimo Capitolo Generale ha assegnato come tema e scopo per questo sessennio (2009- 2015): “Annunziare il Vangelo in maniera sempre nuova (San Clemente). Speranza rinnovata, cuori rinnovati, strutture rinnovate per la missione”. Il Capitolo ha deciso che realizzeremo questa sfida nelle nuove Conferenze della nostra Congregazione.
Lo scopo principale di queste Conferenze è di facilitare un discernimento missionario più largo. Questo discernimento ha le sue implicazioni per le priorità e i progetti pastorali della Conferenza come pure di ogni Unità.
La fedeltà alla nostra missione è la ragione e lo scopo della ristrutturazione autentica, che sta cominciando nella nostra Congregazione. La fedeltà a questa missione, inoltre, richiede che stabiliamo e implementiamo le priorità apostoliche. Tuttavia, non ogni attività apostolica, per quanto lodevole sia in sé stessa, può essere identificata come l’espressione delle nostre priorità missionarie (cf. Cost. 13-17). Progettare i nostri sforzi apostolici in modo che siano più vicini alle nostre priorità, ci coinvolgerà nel discernimento, nella decisione e nella valutazione continua.
Per quasi due anni l’Assemblea della Conferenza dei Redentoristi d’Europa e la Commissione Preparatoria, con il padre Michael Kelleher come presidente, hanno lavorato sul documento: “Le Priorità Apostoliche della CRE”.
Il documento è stato finito durante la quarta Assemblea della CRE a Dublino nell’ottobre 2011. Il padre Generale, Michael Brehl, ha approvato “Le Priorità Apostoliche della Conferenza dei Redentoristi in Europa” il 21 dicembre 2011.
Questa approvazione è solo l’inizio del nostro lavoro. Le priorità pastorali di ciascuna Unità devono essere in armonia con le priorità pastorali della Conferenza nel suo insieme, e ogni Unità deve continuare a discernere e sviluppare anche le proprie priorità pastorali. É nostra convinzione che nessuna Unità dovrebbe agire in maniera isolata rispetto alle nostre priorità pastorali comuni. Le priorità di ogni Unità saranno condivise con l’Assemblea della Conferenza e anche le priorità della CRE saranno valutate dai rappresentanti di tutte le nostre Unità in Europa.
Grazie a tutti coloro che hanno dedicato il loro tempo e le loro competenze per la preparazione di questo documento. Possa questo documento aiutarci ad essere più fedeli alla nostra vocazione redentorista nella nuova realtà europea.
P. Jacek Zdrzałek, CSsR
Coordinatore della Conferenza dei Redentoristi d’Europa